Succede che a volte i sogni si realizzano e i progetti portati avanti con tanto impegno, cura e dedizione vengono premiati. Non posso che essere grata e immensamente felice per questo premio tanto inatteso. “Un giorno con le mani in tasca” il mio primo libro tattile in braille, presentato al Concorso Nazionale di editoria tattile illustrata Tocca a te 2017, desiderato, progettato e realizzato come libro per bambini, per TUTTI i bambini. Per scoprire e riscoprire il tatto quale stumento fondamentale di relazione e apprendimento.
Il racconto di una giornata semplice di un bambino, con lo scandire del tempo attraverso gli oggetti contenuti nelle tasche della felpa rossa, la sua preferita…il fazzoletto e alcune biglie a inizio giornata, il biglietto del teatro consegnato dalla maestra, le costruzioni di legno con cui giocareinsieme al fratellino a casa, la monetina per acquistare il gelato, i legnetti e i sassi trovati nel parco durante il pomeriggio, infine le tasche del pigiama, al calduccio sotto le coperte insieme al proprio peluches del cuore, mentre ascolta la storia della buona notte.
Queste le motivazioni del premio come “Miglior libro tattili primissima infanzia”:
“Un libro in cui la presenza della tasca implica l’uso contemporaneo delle due mani, con un movimento coordinato, senza che la vista possa anticipare il tatto, nel caso dell’esplorazione tattile da parte di un bambino vedente. Pertanto la tasca, non costituisce solamente la possibilità di realizzare l’effetto sorpresa, ma sollecita una maggiore cura nell’attività percettiva con un maggior coinvolgimento del lettore a livello tanto fisico quanto emotivo.”
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